Coaching: una bussola che dura nel tempo… 

In un contesto di business, il Coaching deve essere misurabile nei risultati e nel funzionamento: è importante poter misurare sia i risultati raggiunti alla fine del percorso sia la modalità con cui il Cliente è arrivato a questi risultati. Infatti durante il percorso è il Cliente (Coachee) al timone, è lui stesso che, grazie agli strumenti usati dal Coach, impara a “navigare da solo”. La nostra esperienza ci ha insegnato che è fondamentale imparare, in prima battuta, ad analizzare il cammino fatto fino a quel punto. Analizzare significa, in questo caso, identificare e valutare costi e benefici delle scelte fatte in passato. Analizzare le scelte fatte in passato, significa capire da quale pensiero, timore o condizionamento sono state generate consentendo così di valutare, in maniera analitica e precisa, costi e benefici delle direzioni intraprese.

Solo in questa maniera, scomponendo ed esaminando le scelte, gli atteggiamenti, e le reazioni del passato sarà possibile dare spazio ad un approccio nuovo e maggiormente efficace.  Il nostro modello di Coaching (HELM@) si ispira alla poesia Ithaca scritta nel 1911 da C. Kavafis. Secondo Kavafis “il viaggio deve essere ricco di esperienze, non va affrettato e l’arrivo non deve essere prematuro”.  

Raggiungere la meta, l’isola di Ithaca in questo caso, non è la cosa più importante, ciò che conta veramente è il viaggio necessario a raggiungerla: perché è quello che affrontiamo nel corso del viaggio che accresce realmente le nostre conoscenze e ci arricchisce di nuove esperienze.  

L’applicazione di questo pensiero alla realtà di business che viviamo ogni giorno, significa che, spesso, commettiamo l’errore di fissare obiettivi importanti pensando che solo il loro raggiungimento possa renderci soddisfatti. In realtà, una volta raggiunti questi obiettivi, tendiamo a sentirci delusi e scontenti. Questo ci porta a fissare nuovi obiettivi ancora più sfidanti mirando alla tanto agognata soddisfazione ma il circolo vizioso si ripete…Questo tipo di atteggiamento, spesso condizionato e inconsapevole, crea stress e frustrazione e, ciò che è più rilevante in un’ottica aziendale, ci impedisce di dare il meglio di noi stessi in ambito lavorativo non consentendoci di celebrare i veri successi ottenuti lungo la strada. 

Grazie al nostro metodo il Coachee imparerà a riconoscere l’accrescimento delle competenze e delle conoscenze che avviene lungo il percorso verso l’obiettivo. A questo punto, riuscire a mettere a fuoco priorità e obiettivi importanti e misurabili permette al Coachee di diventare vincente in qualsiasi situazione. 

Nel corso del viaggio il Coachee attraversa quattro fasi fondamentali per uno sviluppo profondo ed efficace nel tempo: Ascolto, Esplorazione, Osservazione, Misurazione. Le quattro fasi possono emergere ed essere affrontate in un’unica sessione oppure in più sessioni. 

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